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Inaugurazione del restauro della macchina a vapore

 

Il 26 giugno si è svolta l'inaugurazione del restauro della macchina a vapore dell'Amideria Chiozza, una giornata speciale per un recupero di grande importanza simbolica: 

grazie all'Associazione Amideria Chiozza, grazie al FAI, Intesa San Paolo e a tutti i volontari che hanno contribuito alla realizzazione dell'obiettivo.

Presentazione al pubblico dell'intervento di recupero della macchina a vapore

 

 

Riaccendiamo la macchina a vapore SAVE THE DATE 26 GIUGNO 2021

La macchina a vapore ritorna a splendere ...cronaca di alcuni mesi

Macchina a vapore maggio 2019

 

“L’Amideria Chiozza “ti dice grazie recitava il volantino FAI, e lo abbiamo ripetuto tutti insieme in occasione del LICOF il 21 maggio dello scorso anno.

Eravamo in molti, moltissimi per il LICOOF, un brindisi per il completamento del rifacimento del tetto del vano che ospita la macchina a vapore, ma anche per l’inizio delle attività di restauro della macchina stessa. Intervento reso possibile grazie al contributo di FAI – Fondo Ambiente Italiano e Intesa Sanpaolo nell’ambito del progetto I Luoghi del Cuore.
Quel giorno l’Associazione, in accordo con l’Amministrazione Comunale di Ruda, con il lavoro dei nostri soci professionisti nei vari ambiti dell’intervento e con il supporto tecnico – scientifico del Museo della Tecnica di Brno nella Repubblica Ceca, che conserva la documentazione originale delle macchine prodotte dalla Ernst Brunn ha iniziato i lavori previsti per restaurare la macchina a vapore che presentava i segni di un lungo abbandono.

I volontari al lavoro

Prevedevamo che le attività di ricognizione, smontaggio, pulizia, restauro e rimontaggio sarebbero durate dai i 6 agli otto mesi e che alla fine la macchina sarebbe tornata a splendere come lo era alla fine degli anni 80 al momento della chiusura della fabbrica.

Macchiana a vapore restaurata

I volontari hanno continuato a lavorare con impegno e con passione alla pulizia e restauro delle parti più grandi, l’ingegno e la competenza tecnica di Giovanni Perissin ha permesso di affrontare positivamente i problemi di diversa natura che venivano incontrati. Poi, purtroppo arriva il COVID 19 ed immediatamente il lockdown che blocca tutti a casa e che ci costringe a sospendere, o meglio abbandonare il lavoro in corso. Per un altro lungo periodo di tempo, come già successo nel passato, l’Amideria ritorna ad essere silenziosa, quasi abbandonata al suo destino. Arriva finalmente il momento di riprendere, lo facciamo nel pieno rispetto delle norme in vigore per la sicurezza di quanti prestano il loro contributo lavorativo, con impegno sempre maggiore vedendo i risultati e immaginando la macchina completamente restaurata e ritornata al suo originale splendore.



 

Per maggiori informazioni e dettagli:


www.iluoghidelcuore.it                                                             www.amideriachiozza.it